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Aree di intervento

Il Nuovo Codice delle Assicurazioni Private (D.Lgs 209/2005) ha istituito il Fondo di garanzia per le vittime della strada.

Tale Fondo risarcisce i danni causati da veicoli o natanti non identificati, sprovvisti di certificato assicurativo, assicurati con imprese poste in liquidazione coatta amministrativa o posti in circolazione contro la volontà del proprietario.

Lo Studio Legale ADAMO, anche grazie all’ausilio di medici specializzati, accompagna la vittima nello specifico percorso risarcitorio al fine di ottenere piena e completa soddisfazione economica.

L’art. 11 della legge 7 luglio 2016, n. 122 ha previsto che le vittime di un reato doloso commesso con violenza alle persone (ad eccezione delle percosse e delle lesioni minori) e del reato di caporalato, possano accedere al fondo vittime dei reati intenzionali violenti.

Tale Fondo riconosce un ristoro economico alle vittime nel caso in cui il colpevole, condannato con sentenza penale definitiva, non abbia la capacità economica per risarcire il danno causato alla vittima o, nel caso del reato di omicidio, agli eredi della stessa.

Lo Studio Legale ADAMO, anche grazie all’ausilio di medici specializzati, accompagna la vittima nello specifico percorso risarcitorio al fine di ottenere piena e completa soddisfazione economica.

Assistenza vittime di violenza di genere, maltrattamenti in famiglia e atti persecutori

la Legge 19 luglio 2019, n. 69, ha rafforzato le tutele in favore dei soggetti vittime di violenze di genere, di maltrattamenti in famiglia e di atti persecutori.

L’analisi statistica di queste fattispecie, come noto in continuo aumento, ha evidenziato come un intervento celere e qualificato nella fase iniziale possa ridurre significativamente il rischio di un crescendo esponenziale della pericolosità delle condotte criminose.

Lo Studio Legale ADAMO, attraverso un ampio uso di indagini difensive e di consulenze tecniche mediche e psicologiche, fornisce assistenza qualificata sia nella delicata fase delle indagini preliminari che nel corso della successiva fase processuale.

Sempre più spesso negli ambienti scolastici e sui social network si sviluppano dinamiche di sopraffazione, violenza, diffamazione e revenge porn.

Tali condotte, di sovente reiterate nel tempo, possono causare dei danni gravissimi nella psiche delle vittime, tutte di giovani età.

Le nuove normative tendono a responsabilizzare maggiormente il personale degli istituti scolastici nonché a consentire un intervento più celere per la rimozione dei contenuti potenzialmente lesivi della reputazione della vittima.

Lo Studio Legale ADAMO fornisce assistenza legale e psicologica (con l’ausilio di un team di psicologi qualificati) alle vittime di bullismo e di cyber bullismo, aiutandole nella predisposizione di strumenti e strategie utili alla difesa.

Il diritto alla salute è riconosciuto dall’Art. 32 della nostra Costituzione.

Vista l’importanza dei valori coinvolti, il sinallagma contrattuale tra il paziente ed il medico curante o la struttura sanitaria è causa di un enorme contenzioso giudiziario.

Inoltre, il rapido susseguirsi delle normative ed il costante aggiornamento dei protocolli medico-sanitari rendono la materia della cd “responsabilità medica” estremamente complessa ed articolata.

Nella valutazione del singolo caso, quindi, non si può prescindere da una perfetta integrazione interdisciplinare medico-giuridica.

Per questo, lo Studio Legale ADAMO si avvale del costante ausilio di medici specializzati, sia nella fase della prima valutazione tecnica dei fatti che durante lo svolgimento della fase contenziosa.

Lo Studio Legale ADAMO fornisce assistenza professionale in tutti i settori del diritto penale, offrendo sia servizi di consulenza preventiva, con l’intento di valutare e ridurre i rischi di rilevanza penale, sia assistenza professionale in ambito giudiziale.

Lo Studio, inoltre, assiste le persone fisiche e giuridiche vittime di reati, dalla predisposizione di denunce/querele alle costituzioni di parte civile negli instaurandi giudizi.

Lo Studio Legale ADAMO negli anni ha acquisito una notevole professionalità e dimestichezza nell’ambito delle indagini difensive che vengono svolte, ove sia necessario, collaborando con professionisti e consulenti di altissimo profilo.

Gli ambiti di operatività ricoprono tutti i settori del diritto penale ed in particolare:
  • Delitti Contro La Persona
  • Delitti Contro La P.A.
  • Delitti Contro Il Patrimonio
  • Reati Sessuali
  • Reati Economici E Societari
  • Reati Finanziari
  • Reati Fallimentari
  • Reati Contro La Salute E Sicurezza Sul Lavoro
  • Reati Informatici
  • Reati Ambientali
  • Reati Urbanistici
  • Reati Tributari
  • Reati In Materia Di Privacy
  • Responsabilità Professionale Medica

Viene comunemente definito “diritto immobiliare” l’insieme delle norme che disciplinano l’acquisizione, la gestione e la dismissione dei beni immobili.

  • Lo Studio Legale Adamo offre la propria assistenza qualificata nei procedimenti civili e di mediazione di tutela di diritti reali, quali la proprietà e le servitù;
  • Lo Studio Legale Adamo, inoltre, vi accompagna nelle fasi patologiche dei rapporti inerenti le compravendite immobiliari ed i contratti di locazione e di agenzia.

In un periodo di grande crisi economica la possibilità di acquistare casa ad un prezzo molto inferiore a quello di mercato risulta particolarmente allettante.

Il meccanismo delle aste giudiziarie, però, nasconde molte insidie sia nella fase tecnica di svolgimento della stessa sia nella valutazione preventiva di eventuali criticità.

Altresì, occorre fare molta attenzione ai costi “occulti” tali che, se non ben valutati, potrebbero rendere l’investimento anti-economico.

Lo Studio Legale ADAMO, attraverso l’ausilio di tecnici qualificati, affianca i propri assistiti sia nella fase preliminare di valutazione del bene, sia durante lo svolgimento dell’asta sia, infine, nella fase successiva all’aggiudicazione dell’immobile.

Lo Studio Legale ADAMO – in ambito stragiudiziale – ha maturato specifica esperienza con riferimento sia alla procedura di indennizzo diretto che a quella ordinaria verso il responsabile civile: richiesta di risarcimento di danni meccanici e fisici, istanze di accesso documentali, istruttoria e gestione del sinistro con consulenti di parte, interazione con periti e medici legali, studio dei rapporti redatti dal personale di Pubblica Autorità, trattativa e definizione con gli uffici preposti alla liquidazione.

Inoltre, lo Studio Legale ADAMO – in ambito giudiziale – si occupa di contenziosi giudiziari conseguenti al mancato accordo sul risarcimento dei danni ovvero sulla relativa entità, in caso di insufficienza dell’offerta ricevuta.

Pillole di Diritto

  • Pillole di Diritto

    QUALE E’ IL VALORE LEGALE DELLA PEC?

    La Suprema Corte di Cassazione, con l'ordinanza n. 10091 del 15/04/2024, ha ribadito che la posta elettronica certificata dimostra solo l'invio e la ricezione di un messaggio, ma non garantisce il contenuto del documento allegato.
    In pratica, la Corte Suprema ha chiarito che, anche se la PEC certifica data, ora e formato di spedizione di un messaggio, questi dettagli non possono garantire l'autenticità o l'integrità dei file trasmessi.
    Quindi, la certificazione della PEC non verifica e non conferma la veridicità o la pertinenza del contenuto degli allegati.
    Per garantire l'autenticità e la completezza dei documenti, è necessario utilizzare la firma digitale, che attesta sia la provenienza che l'integrità del documento.

    QUALE E’ IL VALORE LEGALE DELLA PEC?
  • Pillole di Diritto

    GUIDA IN STATO DI EBBREZZA, ESISTE L’OBBLIGO DI AVVERTIRE L’AVVOCATO?

    La Suprema Corte di Cassazione, sentenza n. 12178 del 25/03/2024, ha ritenuto che, in caso di guida in stato di ebbrezza, l’avvertimento della facoltà di farsi assistere da un avvocato difensore debba essere rivolta al guidatore solo nel momento in cui effettivamente si inizia la procedura dell’alcol test e non, viceversa, durante il compimento degli atti preliminari allo stesso.

    Viene altresì precisato che l’alcol test, per sua natura, rientra nell’alveo degli atti delle forze dell’ordine urgenti e indifferibili e, pertanto, vige solamente l’obbligo di informare la persona della possibilità di potersi avvalere dell’assistenza di un avvocato difensore, che può presenziare senza avere diritto di essere avvisato in via preventiva.

    Concludendo, le forze dell’ordine non hanno l’obbligo di aspettare l’arrivo sul luogo dell’avvocato difensore avvisato dalla persona interessata per effettuare l’alcol test, anche alla luce del fatto che l’esito dello stesso è inevitabilmente condizionato dallo scorrere del tempo.

    GUIDA IN STATO DI EBBREZZA, ESISTE L’OBBLIGO DI AVVERTIRE L’AVVOCATO?
  • Pillole di Diritto

    E’ POSSIBILE UTILIZZARE IN GIUDIZIO LE REGISTRAZIONI FONOGRAFICHE?

    La Suprema Corte di Cassazione, sentenza n. 10079 del 08/03/2024, ha chiarito, ribadendo un orientamento ormai piuttosto consolidato, che “la registrazione fonografica di un colloquio, svoltosi tra presenti o mediante strumenti di trasmissione, ad opera di un soggetto che ne sia partecipe,…, non è riconducibile, quantunque eseguita clandestinamente, alla nozione di intercettazione, ma costituisce forma di memorizzazione fonica di un fatto storico, della quale l’autore può disporre legittimamente”.

    L’elemento decisivo, quindi, ai fini dell’utilizzabilità processuale di una registrazione fonografica appare essere l’intraneità del soggetto che registra rispetto alla conversazione.

    Non rileva, viceversa, il fatto che la registrazione stessa avvenga di nascosto o con il consenso delle persone registrate.

    E’ POSSIBILE UTILIZZARE IN GIUDIZIO LE REGISTRAZIONI FONOGRAFICHE?
  • Pillole di Diritto

    IL DATORE DI LAVORO E’ RESPONSABILE IN CASO DEI DANNI FISICI SUBITI DAL DIPENDENTE PER SITUAZIONI DI STRESS?

    La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza N. 2084 del 19/03/2024, ha confermato che la tutela della salute psichica e fisica dei dipendenti si estende a qualunque situazione di stress da lavoro.

    In tal senso, per configurare un’ipotesi risarcitoria a carico del datore può essere sufficiente l’adozione da parte di quest’ultimo di condotte, anche colpose, che possano essere in grado di ledere la personalità morale del lavoratore.

    Infatti, alcuni comportamenti, nonostante non siano implicitamente vessatori, possono comunque essere esorbitanti o ingiusti rispetto al rapporto lavorativo, a maggior ragione se sono continui o se si ripetono nel tempo.

    Ricapitolando, quindi, la Corte ha concluso che comportamenti atti a realizzare, anche colposamente, un ambiente logorante e che produca ansia, generando un danno alla salute psichica e fisica del lavoratore, possono comportare un diritto al risarcimento in favore di quest’ultimo.

    IL DATORE DI LAVORO E’ RESPONSABILE IN CASO DEI DANNI FISICI SUBITI DAL DIPENDENTE PER SITUAZIONI DI STRESS?
  • Pillole di Diritto

    PER LA CONTESTAZIONE DEL REATO DI GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E’ NECESSARIO L’ALCOL TEST?

    La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza N. 20763 del 27/05/2024 ha chiarito che l’accertamento strumentale, il cd alcol test, non costituisce in sé una “prova legale” in senso strettamente tecnico.

    Per tale motivo, l’accertamento del livello alcolico nel sangue può avvenire anche in base ad altri elementi, purché coerentemente sintomatici dello stato di ebbrezza.

    Il Giudice, pertanto, può trarre il proprio convincimento in ordine alla sussistenza dello stato di ebbrezza dalla presenza di adeguati elementi obiettivi e sintomatici quali, ad esempio, lo stato di evidente alterazione emotiva, l’incapacità di rispondere coerentemente alle domande rivolte dagli operanti, la carente coordinazione motoria, la presenza di un forte odore di alcol o di bevande alcoliche o, comunque, da qualsiasi elemento che possa logicamente confermare lo stato di alterazione alcolica.

    Dagli stessi elementi, l’Organo Giudicante potrà tranne anche indicazioni utili in merito al livello di soglia alcolica da ritenersi raggiunta nel singolo caso concreto.

    PER LA CONTESTAZIONE DEL REATO DI GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E’ NECESSARIO L’ALCOL TEST?
  • Pillole di Diritto

    IN UN CONDOMINIO E’ REATO PRODURRE RUMORI ATTI A RECARE DISTURBO AD UNA QUANTITA’ LIMITATA DI PERSONE?

    Secondo la giurisprudenza di legittimità, in un ambito condominiale, il disturbo arrecato esclusivamente alle persone residenti al piano inferiore al proprio non costituisce una condotta reato.

    Infatti, il reato contravvenzionale di disturbo alla quiete pubblica si concretizza quando le emissioni moleste siano tali da arrecare disturbo ad una cerchia più ampia di persone, anche solo in via potenziale.

    Per questo rumori molesti ma limitati quali, ad esempio, lo spostamento di sedie e il ticchettio di calzature con i tacchi, appaiono privi di una sufficiente potenzialità diffusiva non essendo in grado di propagarsi oltre il piano inferiore e non risultando percepibili dagli altri condomini.

    Ricapitolando, in ambito condominiale, il reato di disturbo della quiete pubblica non può dirsi configurato allorché il disturbo sia arrecato ad un quantitativo circoscritto di persone, risultando necessario che la propalazione rumorosa sia tale da arrecare fastidio ad una pluralità indeterminata di persone e non solo a coloro che abitano nell’appartamento soprastante o sottostante.

    IN UN CONDOMINIO E’ REATO PRODURRE RUMORI ATTI A RECARE DISTURBO AD UNA QUANTITA’ LIMITATA DI PERSONE?
  • Pillole di Diritto

    QUAL È LA DIFFERENZA TRA LITI FAMILIARI E MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA?

    La Suprema Corte di Cassazione, con sentenza n. 17656 del 03/05/2024, ha evidenziato le principali differenze tra le violenze domestiche e le “semplici” liti familiari, penalmente non rilevanti.

    In particolare, i Giudici di legittimità hanno precisato che la violenza domestica si consuma quando un soggetto impedisce ad un altro, in modo ripetuto nel tempo, di esprimere il proprio modo di essere o un proprio autonomo punto di vista se non con la rappresaglia della violenza, dell'offesa o della coartazione; inoltre, ci si trova all’interno della fattispecie delittuosa quando la paura per la propria incolumità fisica o psicologica riguarda solo uno dei due soggetti.

    Viceversa, ci si trova nell’alveo di “semplici” liti familiari quando le due parti sono in posizione paritaria e si confrontano, anche con veemenza e aggressività, riconoscendosi, reciprocamente, il pieno diritto di entrambi di esprimere il proprio punto di vista ed il proprio modo di essere.

    QUAL È LA DIFFERENZA TRA LITI FAMILIARI E MALTRATTAMENTI IN FAMIGLIA?

    La nostra Visione 

    Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare”. (Lucio Anneo Seneca)

    “Ubicato nell’elegante contesto del quartiere “Belle Arti” in Roma, lo Studio Legale Adamo, fondato nel 2006, sin dall’inizio ha fatto proprio questo aforisma, implementando al massimo la fase di creazione della strategia iniziale, costruita con il costante interscambio informativo con il cliente e la conseguente crescita della fiducia reciproca.
    Lo Studio Legale Adamo si distingue per la sua dedizione nell’offrire consulenza legale di alta qualità in un ambiente in continua evoluzione. Con un’enfasi particolare sulla competenza settoriale, ci impegniamo a fornire assistenza legale completa e personalizzata, sia in ambito giudiziale che stragiudiziale.
    La nostra filosofia si basa sull’integrità, sull’eccellenza e sull’attenzione ai dettagli. Valorizziamo l’esperienza e l’expertise, collaborando con consulenti tecnici altamente qualificati quando necessario. Questo approccio ci consente di fornire soluzioni legali innovative e strategicamente fondate, contribuendo in modo significativo alla risoluzione di questioni complesse e controversie legali.
    Inoltre, riconosciamo l’importanza di una preparazione accurata e completa sin dalle fasi iniziali di un giudizio. Per questo motivo, adottiamo un approccio proattivo, utilizzando strumenti come le indagini difensive per raccogliere informazioni cruciali e stabilire una solida base per la nostra strategia legale.
    Il nostro impegno è garantire ai nostri clienti una consulenza legale di livello superiore, che superi le aspettative e offra soluzioni creative e efficaci alle sfide legali che affrontano. Con passione e determinazione, ci adoperiamo costantemente per ottenere risultati positivi e duraturi per i nostri clienti.”

    Avv. Alberto Adamo

    Abilitato al patrocinio innanzi alle giurisdizioni superiori

    Dal 2006 esercita la professione di avvocato presso il proprio studio legale, specializzandosi nel diritto penale. Nel corso di questi anni, ha acquisito una vasta esperienza, concentrandosi in particolare sulla tutela delle persone offese dai reati. Questa specializzazione lo ha portato a diventare consulente legale per numerose società, consolidando così la sua reputazione come esperto affidabile nel campo del diritto.

    Durante la sua carriera, ha collaborato attivamente con diverse organizzazioni e associazioni, ottenendo riconoscimenti per il suo impegno nel campo della tutela dei consumatori:

    CODACONS: È stato presidente regionale per quattro anni dell’associazione “Codacons”, un importante organismo per la difesa dei diritti dei consumatori, dove ha approfondito tematiche relative ai diritti civili e alle problematiche della cittadinanza. Inoltre, ha fondato e diretto sportelli a rilevanza nazionale dedicati alla lotta contro lo stalking e alla tutela dei diritti degli artisti.

    COPALCONS: Fino al 2009, ha coordinato e diretto “Copalcons”, un’associazione impegnata nel contrastare la pubblicità ingannevole e garantire la qualità dei prodotti sul mercato.

    CIR e CROCE ROSSA ITALIANA: Ha partecipato al progetto “Ritrovarsi per Ricostruire”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e gestito dal Centro Italiano Rifugiati (CIR) e dalla Croce Rossa Italiana, dimostrando così un profondo impegno sociale e umanitario.

    OBIETTIVO CITTADINO: è stato anche socio fondatore e vice-presidente dell’associazione “Obiettivo Cittadino”, un’organizzazione no-profit con una forte missione sociale.

    MEDICO PROTETTO: attualmente avvocato fiduciario dell’ importante associazione nazionale per la difesa legale della categoria medica, Medica Medico Protetto.

    In passato, ha collaborato con la Camera Penale di Roma, contribuendo alla redazione di vari protocolli di intesa con la Presidenza del Tribunale penale di Roma.

    Grazie alla sua esperienza e al suo impegno nel campo del diritto penale e della tutela dei diritti dei cittadini, è riconosciuto come un professionista di alto livello, in grado di fornire consulenza legale di qualità in un’ampia gamma di situazioni.

    Dove SIAMO

    Via Cardinal de Luca, 10 – 00196 Roma Email: info@adamostudiolegale.it Tel. 06.9970164306.99701652 Fax. 06.96046726